Ultimissime
Lezione di ecologia al LabOratorio
- Dettagli
Piccola "tirata di orecchi" questo sabato al labOratorio. Dopo aver spesso notato tra i bambini comportamenti poco corretti, come sprecare il materiale per i lavoretti o lasciare il cibo per la merenda, Chiara e gli altri animatori hanno pensato di far riflettere i bambini sul valore del rispetto e della cura delle cose altrui, del cibo e soprattutto dell'ambiente.
Così aiutati da un articolo pubblicato sulla rivista "Dossier Catechista", i bambini si sono cimentati in un simpatico test "Chi vuol essere ecologico?". Ventidue esempi di situazioni concrete da attribuire: il colore verde, se eticamente giuste, rosso se palesamente sbagliate, giallo se non del tutto buone.
Tre giorni con i Barnabiti
- Dettagli
Gli ultimi giorni di gennaio abbiamo trascorso un po' di tempo insieme ai Padri Barnabiti a Napoli.
I Padri ci hanno dato l’opportunità di conoscere meglio la grande famiglia barnabita e ascoltare la testimonianza di tanti sacerdoti e laici impegnati nel bene. Non possiamo tacere quanto sia stato piacevole passare più tempo insieme al nostro Padre Ezio Bertini, di carattere schivo e discreto, ma sempre disponibile e attento ad ascoltare, a dare un saggio consiglio, a condividere una preghiera, a raccontare qualche aneddoto della sua lunga esperienza pastorale. Siamo felici per aver avuto il tempo di una confidenza, uno scambio di opinioni, una riflessione comune, e scoprire che, dietro lo sguardo riservato, Padre Ezio sa essere ironico, allegro, pronto a scherzare e a ridere con noi proprio come un caro amico che ha contribuito a farci sentire veramente in famiglia.
In particolare ricordiamo tre momenti salienti di vita ecclesiale:
- Bicentenario della morte di San Francesco Saverio Bianchi
- Anno della Vita Consacrata
- Giubileo della Misericordia
Sono disponibili a questo link anche delle istantanee che ritraggono:
- L’Istituto Scolastico “Collegio F. Denza” di Napoli e il Museo Archeologico Etrusco che ospita una preziosa collezione di reperti etruschi ritrovati in Campania.
- La Cattedrale di Napoli per il Giubileo della Misericordia e per la visita alla Cappella e al Museo del Tesoro di San Gennaro.
- Le solenni Concelebrazioni Eucaristiche dei Padri Barnabiti nella Cattedrale di Napoli e nella Chiesa di S. Maria di Caravaggio, con il Vescovo di Acerra. Che bella emozione vedere tanti Padri Barnabiti riuniti insieme all'altare!
Ti faresti sacerdote?
- Dettagli
Padre Giovanni Battista Damioli, parroco di S.Sebastiano ha recentemente festeggiato il cinquantesimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale. Un traguardo importante, per cui i suoi parrocchiani hanno voluto far festa per dimostrargli tutto il loro affetto e a la loro stima. Grazie all’aiuto di una sua parrocchiana, noi de “La Settimana” lo abbiamo intervistato per farci raccontare questi cinquanta anni di vita a servizio del Signore.
Allora Padre… il 18 dicembre ha festeggiato cinquanta anni di vita sacerdotale. Ci dica tre aggettivi per definire questi anni.
“E’ difficile riassumere cinquanta anni in tre parole. Direi belli, interessanti e dolorosi per certe prove che ho dovuto superare”
Come è nata la sua vocazione?
“La mia vocazione è nata in modo molto semplice. Un giorno, da ragazzo, ero nella canonica del parroco di un paesino della Val Camonica, di cui sono originario. Là c’era un seminarista che stava suonando l’armonio, ad un certo punto si girò verso di me, mi guardo e mi disse: “Tu ti faresti sacerdote”? Io rimasi stupito da questa domanda e senza un perché gli dissi di si. Questo è solo un aneddoto, ovviamente la mia scelta di diventare sacerdote è stata frutto di un cammino di discernimento”.
Lei appartiene all’ordine dei Barnabiti…perché ha scelto questo ordine religioso?
“Per una serie di circostanze. Frequentavo il seminario di Brescia, ma ad un certo momento, a causa di una malattia e per altre ragioni dovetti lasciare. Il mio parroco mi disse di provare dai Sacramentini. Mi recai da loro e mi sottoposero ad un colloquio. Mi chiesero anche delle cose inerenti l’italiano e il latino, di cui non brillavo in bravura ( a causa anche della mia malattia che mi impedì di frequentare per qualche tempo la scuola). Allora mio padre si ricordò di un padre barnabita che durante l’estate mi dava lezioni di italiano e latino e mi disse: “Perché non andiamo a Milano dai Barnabiti”? Là il Provinciale mi disse che non ci sarebbero stati problemi. Bastava andare a Cremona, avrebbe pensato lui a parlare con il rettore”.
Pagina 47 di 67