"Carissima Teresa, come sai ho trascorso i mesi estivi in Italia, accanto alla mia sorella gravemente malata che la Madonna ha portato con sé proprio alla vigilia dell'Assunzione. Io sto bene, anche se gli acciacchi aumentano con l'età e ringrazio il Signore per la Sua bontà di rendermi ancora utile alla mie consorelle e i fratelli più bisognosi.
Qui è arrivato il freddo e le piogge torrenziali hanno fatto tanto danno in diverse regioni. A Bucarest e nelle regioni del sud della Romania è venuto a visitarci il terremoto che ogni giorno ci mette il panico e ci tiene all'erta, ma ogni cosa fa parte della vita, con la vita e per la vita.

Recentemente l'Ambasciata Italiana ci ha chiesto di tornare alle Carceri di Giurgiu per visitare i detenuti italiani. Ci siamo andate due volte con tanta commozione e abbiamo avuto una lunga conversazione con loro pregando e ci hanno chiesto di pregare ancora per loro e le loro famiglie. Ci torneremo a Natale. Sono tanto contenta di visitare questi fratelli, è un atto di misericordia e il buon Dio ci ha concesso la grande grazia di portare loro una parola di conforto e una preghiera.
Ieri abbiamo accompagnato una giovane mamma a fare i passaporti per lei e la sua bambina di un anno gravemente malata di cuore che deve essere operata nel Centro di Alta Specializzazione di Massa, in Italia. Vedessi come è bella questa piccola! Non sappiamo quando verrà operata perché dipende dai Chirurghi italiani, aspettiamo la risposta al più presto. Affidiamo mamma e bambina alla Provvidenza e all'aiuto di persone care e amiche perché sono poverissime e non hanno neppure un tetto. Che pena, Teresa, che proviamo per queste situazioni!
Ora Teresa dai un bacio per me ai "nostri" cari ragazzi del gruppo Cresima e saluta anche gli amici Rita, Gaetano, Caterina, Chiara, Giovanna, Mirella e tutti, tutti, tutti gli altri, Padre Damioli e padre Bertini. Vi metto tutti sotto il manto della Madonna. A te un abbraccio pieno di affetto".